Lo sport in gravidanza: il cervello del bambino cresce meglio

Pubblicato il 6 marzo 2014 | Categoria: Il fitness come terapia, Lo sport e la gravidanza

Ottime notizie per la mamme sportive. Lo sport in gravidanza fa bene. Sicuramente senza esagerare muoversi un pochino durante la gestazione porta i suoi benefici. Migliora la tonicità dei muscoli nella futura mamma dal punto di vista fisico, potenziando lo sviluppo cerebrale del feto. Insomma, per una sportiva, smettere di colpo il jogging quotidiano, o le lezioni di cardiofitness può risultare davvero mortificante. Anche perchè ogni donna desidera mantenere il proprio fisico snello e flessuoso anche durante i nove mesi della gestazione, per quanto possibile. Sappiate che non solo non vi sono controindicazioni ad una sana attività fisica, salvo specifiche problematiche per le gravidanze a rischio. Se mamma fa ginnastica, il bebè nel pancione sarà più ossigenato e il suo sistema cardiocircolatorio si svilupperà meglio.

Mantenere l’attitudine al movimento, o approfittare del tempo libero che una gravidanza fisiologica regala per iniziare a fare un’attività dolce, non può che giovare alla salute di mamma e bambino. Praticare regolarmente ginnastica in gravidanza contribuisce a mantenere il peso, migliora la postura o ne corregge i vizi che in gravidanza possono peggiorare, aiuta la colonna vertebrale a sopportare meglio le sollecitazioni indotte dal naturale incremento di peso. Vi sono inoltre molti benefici a livello cardiocircolatorio e respiratorio. I primi aiutano a “sgonfiare” gli arti inferiori, i secondi facilitano la futura mamma al momento del parto.

La ricerca canadese

Secondo uno studio condotto dalla University of Montreal in collaborazione con l’ospedale pediatrico CHU Sainte-Justine, l’esercizio fisico in gravidanza influisce positivamente sullo sviluppo del cervello del bambino.

Per giungere a questa conclusione, i ricercatori canadesi, guidati dal professor Dave Ellemberg, hanno in un primo momento effettuato esperimenti sui topi, che hanno evidenziato come un’attività fisica materna consentisse una migliore formazione dell’ippocampo fetale, con migliore memoria e abilità di apprendimento.

La sperimentazione si è in seguito rivolta direttamente alle donne incinte, che sono state divise in due gruppi: uno si è dedicato per almeno 20 minuti, tre volte alla settimana, a un’attività di tipo aerobico, come la camminata o il nuoto, l’altro gruppo non ha praticato alcuna attività fisica. Gli effetti del movimento sui bambini sono stati valutati a pochi giorni dalla nascita, mediante un elettroencefalogramma durante il sonno, che ha misurato la reattività cerebrale in risposta a stimoli sonori. Si è potuto evidenziare che i figli delle donne che avevano praticato sport avevano una migliore memoria uditiva, il che fa ipotizzare uno sviluppo più rapido del loro cervello, grazie anche alla sua neuroplasticità, ossia la capacità di essere influenzato dall’ambiente che lo circonda. Tutti i bambini, partoriti dalle mamme “attive” quindi, già tra l’8° e il 12° giorno di vita, avevano una maggiore attività cerebrale e dunque uno sviluppo più rapido del cervello rispetto agli altri bambini.

In un altro lavoro più recente, del dicembre 2013, condotto dallo stesso Dave Ellemberg, è stato inoltre osservato come in gravidanza la donna abbia più difficoltà a esercitare alcune funzioni cognitive come la memoria e il grado di attenzione, riconducibili in parte ad un cambiamento dei livelli di estrogeni e cortisolo, ma in parte anche al fatto che si tende a praticare meno attività fisica.

La conclusione è stata molto chiara: il movimento in gravidanza stimola l’intelligenza del bambino che sarà, fin da subito, più reattivo a determinati stimoli.

Lo sport in gravidanza porta benefici

Non solo vengono confermati i benefici positivi dello sport ma è interessante sapere che, secondo questi ricercatori, mamme più “attive” permettono ai propri figli uno sviluppo cerebrale più rapido e che corretti stili di vita possono agire sulla saluta psico-fisica del nostro bambino, dentro e al di fuori del pancione. Insomma, bimbi più intelligenti e precoci se la mamma ha fatto un po’ di fitness mentre li aspettava.
 Naturalmente questa ricerca, per quanto interessante, non può dirci se i bambini le cui mamme abbiano fatto sport in gravidanza saranno più precoci a livello intellettuale, perché lo studio si è limitato a monitorare l’attività cerebrale dei neonati di pochi giorni. Quindi lo step successivo, visti questi primi risultati, sarà quello di verificare se effettivamente, esista una relazione tra sviluppo intellettivo dei bambini misurato nel tempo, e attività fisica in gravidanza. In ogni caso, care mamme in attesa, al bando la pigrizia. Indossate una comoda tuta da ginnastica e cominciate a programmare il vostro allentamento.

E’ ormai noto infatti che l’esercizio fisico durante la gravidanza e, dopo la nascita del bambino, durante l’allattamento, aiuta a tenere sotto controllo i livelli di ansia e ad allontanare il pericolo della depressione post partum. Ancora più opportuno sarebbe continuare con lo sport anche insieme al proprio bambino, cosi come consiglia la dottoressa Susy Galli, pedagogista: “Le attività praticabili da mamma e bimbo insieme sono sicuramente l’acquamotricità e lo yoga, abbinato al massaggio infantile”.

Uno stile di vita attivo in gravidanza inoltre aiuta a diminuire le probabilità di doversi sottoporre a parto cesareo, a controllare il peso in gravidanza e a dormire meglio. Naturalmente, la particolare condizione di una donna in gravidanza impone la pratica di sport con moderazione e a ritmo ridotto, per non affaticare un organismo che la gravidanza starà già mettendo a dura prova e per godere di tutti i benefici senza spiacevoli inconvenienti. Se praticato con moderazione, lo sport in gravidanza può inoltre rivelarsi utile a sciogliere le tensioni muscolari, a preparare la muscolatura per sostenere il peso del pancione e a rendere tessuti e muscoli più elastici per la preparazione al parto.

Esercizi consigliati alle donne in gravidanza:

  • Camminare per almeno trenta minuti ogni giorno favorisce la fluidità della circolazione sanguigna ed aiuta ad evitare i fastidiosi gonfiori alle gambe che spesso sopraggiungono con la gravidanza.
  • Ruotare le caviglie mantenendo le gambe sollevate, appoggiandole su dei cuscini in modo da tenerle con un’ inclinazione di quarantacinque gradi, per stimolare la circolazione sanguigna.

Gli esercizi consigliati e utili per le donne in gravidanza sono moltissimi, come anche i corsi di ginnastica per gestanti, in cui operatori specializzati e preparati sapranno guidarvi nell’esecuzione degli esercizi in tutta sicurezza e con semplicità. Ovviamente l’attività fisica è consigliata soltanto nel caso in cui la propria gravidanza sia fisiologica e senza alcun tipo di problema rilevato dal ginecologo che vi ha in cura. Va da sé che nei casi di gravidanza a rischio è invece importante mantenersi a riposo ed evitare qualsiasi tipo di potenziale sforzo fisico.