Pubblicato il 6 marzo 2014 | Categoria: Fitness e salute, Il fitness al femminile
Sono stati effettuati molteplici studi sulla relazione tra le attività fisiche e le conseguenze sul corpo e sulla mente. Già nel 1950, infatti, alcune coppie sono state invitate a sottoporsi a test che venivano effettuati con delle cinghie, dei polsini per la pressione sanguigna, delle maschere di ossigeno e di altri accessori in modo da quantificare scientificamente l’impatto del sesso.
L’attenzione si è concentrata soprattutto sul fatto che il sesso, in alcuni casi, può essere nocivo perché potrebbe provocare un attacco di cuore. Fortunatamente, questi studi generalmente mostrano che la frequenza cardiaca aumenta durante il rapporto, ma arriva comunque a livelli poco sopra la norma e che, quindi, non crea nessun tipo di danno al fisico. In uno studio effettuato nel 2008, la frequenza cardiache di alcuni soggetti di mezza età durante l’ orgasmo è pari solo a 21 battiti al minuto negli uomini e 19 nelle donne, si sarebbe ottenuta la stessa reazione se avessero appena praticato un po’ di jogging. Il rischio dell’ arresto cardiaco correlato all’attività sessuale, infatti, è infinitamente piccolo, ma le statistiche dimostrano che può essere maggiore quando l’atto sessuale si ha in una relazione extraconiugale.
Il sesso come esercizio fisico, invece, è una materia rimasta in gran parte inesplorata. Esistono molti miti sul sesso, ad esempio spesso si afferma che l’attività fisica del sesso brucia almeno 100 calorie per sessione, come ha specificato il dottor Antony D. Karelis, professore di scienze motorie presso l’Università del Quebec a Montreal che ha intrapreso uno studio, pubblicato su PLoS One nel mese di ottobre, e lo stesso dottore aveva chiesto di studiare a fondo quanta energia viene effettivamente esercitata durante il sesso, ma mai nessuno aveva testato tali ipotesi.
Per fare ciò, Karelis ed i suoi colleghi hanno reclutato 21 giovani coppie eterosessuali e gli hanno fatto praticare del jogging sul tapis roulant per circa 30 minuti, mentre i ricercatori hanno monitorato il loro apporto energetico e altre metriche, al fine di fornire un confronto per le esigenze fisiche del sesso. Gli scienziati hanno dato ai loro volontari dei bracciali discreti che ha la funzione di controllare lo sforzo calibrato in termini di calorie e MET. Poi gli scienziati hanno mandato a casa propria le coppie, chiedendo loro di completare almeno un atto sessuale a settimana per un mese mentre indossavano i bracciali e di compilare alcuni questionari su come ciascuna sessione li faceva sentire, sia fisicamente che a livello psicologico, soprattutto confrontando una sessione di corsa sul tapis roulant.
Quando i ricercatori hanno analizzato tutti i risultati, Karelis ha notato che il sesso può essere qualificato come un moderato esercizio fisico, poiché ha un’attività di 6 -MET per gli uomini e un’attività di 5.6 -MET per le donne. Queste misure equivalgono ad una partita doppia a tennis oppure come una sana camminata in salita. Il jogging, in confronto, risulta un’attività molto più faticosa, infatti si notò un’attività di 8,5 MET per gli uomini e 8.4 per le donne. Sembra che alcuni uomini, secondo i monitor di attività, utilizzano più energia durante il sesso di quanta ne utilizzano per fare jogging. Questi studi hanno dimostrato che chi fa sesso riesce a bruciare circa quattro calorie al minuto per gli uomini e circa tre calorie al minuto per quanto riguarda le donne, durante le attività sessuali che duravano dai 10 ai 57 minuti, inclusi i preliminari. Invece, facendo jogging si è visto che l’uomo brucia circa 9 calorie al minuto mentre le donne bruciano circa 7 calorie al minuto.
Nel complesso, i dati rivelano che il sesso può essere considerato, in moltissimi casi, un esercizio davvero significativo per il corpo umano: il 98% dei volontari di Karelis ha riferito che il sesso è molto più divertente rispetto ad una sessione di jogging. Invece, l’altro 2 per cento ha dichiarato che era molto meglio fare jogging invece che il sesso perché lo riteneva più produttivo per lo scopo finale, ovvero per bruciare le calorie.
Le relazioni fra sesso e sport sono tantissime: hanno dei benefici l’uno per l’altro. Ad esempio, praticare un’attività fisica può portare dei grandi benefici all’attività sessuale e viceversa. Ovvero chi pratica molto sport riuscirà a praticare sesso senza molta fatica.
Anche in età avanzata, praticare lo sport ed il sesso può portare numerosi miglioramenti per alcune patologie, come ad esempio le patologie della prostata e alle vie urinarie.
Il sesso è ritenuto un fortissimo alleato per tutte quelle persone che soffrono di raffreddori frequenti e, anche se molti non lo sanno, il sesso aiuta a combattere il mal di testa.
Grazie al rilascio di endorfine, un’attività come il sesso può essere molto utile in casi di mal di testa, anche se sono molto forti.
Inoltre, chi pratica il sesso almeno due volte a settimana, dichiara di sentirsi molto più giovane. Secondo altri studi, invece, chi fa molto sesso riesce a combattere meglio alcune patologie, come ad esempio il colesterolo ed il diabete.
Il sesso è un elemento importante della vita dell’uomo. Il dottor Giuseppe Vaccari, medico chirurgo specializzato in cardiochirurgia, ci dice che “Sport, lavoro, sesso sono componenti importanti per la nostra vita”.
Quindi questi elementi devono essere ben coordinati nella vita quotidiana dell’uomo e nessuno deve essere trascurato.
