Pubblicato il 1 aprile 2015 | Categoria: Featured, Fitness e salute, Il fitness al femminile
Se siete una donna attiva e la vostra gravidanza procede in modo regolare, non c’è alcun motivo per smettere di fare esercizio fisico.
L’esercizio fisico, sotto controllo medico, è salutare e porta benefici sia durante la gravidanza, migliorando la salute del cuore e aumentando l’energia personale, sia migliorando la salute generale. Il mantenimento di un corpo sano permete il controllo dell’aumento di peso e può aiutare a ridurre i disagi tipici della gravidanza, come mal di schiena e stanchezza ed è utile anche al momento del parto, quando l’aumentata resistenza fisica potrà abbreviare il tempo del travaglio. E non preoccupatevi per il vostro bambino, anzi! Il vostro esercizio fisico farà bene anche a lui.
Se siete un po’ pigre e non avete mai fatto esercizio fisico prima della gravidanza, potete cominciare proprio in questa occasione. Gli esperti raccomandano di fare esercizio fisico per 30 minuti al giorno, durante tutto l’arco della gravidanza, sempre sotto controllo medico ed usando il comune buon senso. In altre parole, scegliendo esercizi che non andranno a impattare con il vostro stato fisico. Evitando, ad esempio, di fare esercizi sdraiate sulla pancia o sulla schiena dopo il terzo mese di gravidanza o, ancora, aspettando almeno un’ora dopo i pasti e scegliendo sempre abiti e scarpe adatte al tipo di esercizio che si affronta. E’ bene ricordare che il vostro abbigliamento, scarpe in primis, è la prima protezione contro possibili infortuni.
Naturalmente, dovrete procedere per gradi, soprattutto se non avete mai praticato esercizio fisico. Inizialmente, basterà anche una semplice passeggiata sotto casa, rilassante e non stancante. Una passeggiata permette un moderato aumento della frequenza cardiaca e vi aiuta a bruciare calorie, controllando l’aumento di peso.
Tenete sempre presente, in ogni caso, che vanno evitati gli esercizi che puntano ad allungare molto i muscoli. Durante la gravidanza, infatti, viene rilasciata una maggiore quantità dell’ormone relaxina, che aumenta la flessibilità e la mobilità articolare. Questo potrebbe involontariamente portarvi a superare i limiti personali con possibili danni articolari.