Pro e contro del crossfit
Pubblicato il 23 febbraio 2016 |
Categoria:
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Il Crossfit: cos’è?
Un’attività fisica di cui sentiamo molto parlare negli ultimi periodi è il crossfit.
Praticato da sempre più persone, consiste in una serie di allenamenti molto intensi, come affondi, squat, arrampicate, che aiutano a bruciare molte calorie.
Il livello d’intensità del crossfit è molto alto, quindi è opportuno, dedicarvisi con un allenamento graduale.
Il Crossfit: a cosa serve?
Il crossfit agisce su:
- braccia: con flessioni e trazioni alla sbarra;
- gambe: con lo squat e molti altri esercizi;
- glutei: con diversi tipi di squat come l’aria squat, il posteriore e l’anteriore;
- schiena: con estensioni ed esercizi simili, adatti alla parte inferiore della schiena;
Il crossfit permette di:
- aumentare il proprio livello di resistenza fisica;
- migliorare la propria flessibilità;
- aumentare la forza fisica;
- aiutare il trattamento di diabete e colesterolo alto.
Il Crossfit: chi non deve praticarlo?
E’ un attività non adatta:
- ai principianti: si consiglia di iniziare da qualcosa di più leggero per abituare il proprio corpo;
- a chi soffre di malattie cardiache: potrebbe comportare uno sforzo eccessivo per il cuore;
- da fare in casa da soli: se non si hanno le attrezzature adatte, come un set di pesi o un luogo in cui fare trazioni;
- ai fumatori: molti di essi, infatti, usano il crossfit per smettere di fumare;
- a chi ha subito lesioni al ginocchio o simili: si consiglia di provarlo soltanto dopo esser guariti del tutto;
- alle donne incinte: non vanno svolte attività che possano far perdere l’equilibrio o che disidratino.
Uno dei rischi del crossfit è il rischio di lesioni e, quindi, occorre stare molto attenti a non spingersi oltre la capacità del proprio corpo.
Un avvertimento da ricordare è che il crossfit non provoca dolore, quindi, se lo si avverte, vuol dire che il corpo è stato sottoposto a uno sforzo eccessivo.