Pubblicato il 4 marzo 2014 | Categoria: Fitness e salute, Sport e salute
Per molti è un piacere, per altri è un buon esercizio fisico, ma tutti dovrebbero sapere che la pratica del nuoto è uno dei sistemi più utili e completi per mantenere uno stato di buona salute e raggiungere il benessere fisico.
Certamente, il nuoto è indicato a tutti e a tutte le età e ciascuno può praticarlo secondo le proprie capacità ed i propri limiti.
Ci sono almeno 8 buone ragioni per fare del nuoto:
E’ uno dei migliori, se non il migliore in assoluto, esercizio aerobico. Si svolge cioè senza mai costringere l’organismo adandare in debito di ossigeno. E’ possibile calibrare gli sforzi sulla base delle proprie forze e dei propri ritmi perchè il nuoto ha un basso impatto energetico cosa che lo rende adatto per persone di qualunque età, peso o condizione fisica.
Non è da intendersi come “lifting” per i segni del tempo sulla vostra pelle, non cancella le rughe. Fa però qualcosa di molto più importante: allunga la vita.
Un importante studio dell’University of South Carolina ha evidenziato che i nuotatori hanno un tasso di mortalità più basso. Lo studio è stato condotto nel corso di ben 32 anni. Il team di ricerca ha seguito 40.000 uomini , da 20 a 90 anni, e ha scoperto che chi ha nuotato nella vita ha un tasso di mortalità del 50 % inferiore a quello di podisti o uomini che non hanno svolto alcun esercizio fisico.
L’acqua è uno dei migliori mezzi in cui per aumentare la flessibilità. Alcuni reumatologi consigliano il nuoto non solo per ampliare le capacità di movimento, ma anche per contribuire ad aumentare l’attività fisica senza provocare stress sulle articolazioni del corpo.
Il nuoto, come altri esercizi aerobici, aumenta la capacità polmonare, facendo lavorare maggiormente il corpo. A differenza degli esercizi aerobici svolti in superficie, poiché l’acqua è più densa dell’aria, i polmoni hanno bisogno di lavorare molto più per fornire abbastanza ossigeno al sangue, un maggior utilizzo dei polmoni migliora la capacità respiratoria e quindi diminuisce i sintomi dell’asma.
Secondo uno studio fatto su bambini affetti da asma presso la McMaster University, “il nuoto inteso come regolare attività fisica ha benefici ben definiti per il paziente con asma. Questi includono un aumento della capacità aerobica e una diminuzione della morbilità“.
Esercitando il nuoto regolarmente, si riducono i livelli di glucosio nel sangue. Secondo quanto affermato da ricercatori dell’Università del Maryland, “l’esercizio aerobico e allenamento di resistenza, da soli o in combinazione, migliorano il controllo della glicemia nei pazienti con diabete di tipo 2“.
Il nuoto è utile solo per la salute del corpo?
No, sono noti i suoi effetti benefici anche sull’umore, su ansia e sintomi depressivi:
Secondo i Centers for Disease Control and Prevention ( CDC ), l’esercizio a base d’acqua migliora la salute mentale. Può migliorare l’umore negli uomini e nelle donne. Il nuoto, svolto come terapia fisica in acqua acqua calda, può ridurre la depressione e avere effetti benefici sull’umore.
Gli esercizi in acqua possono migliorare la salute delle madri e dei loro bambini non ancora nati.
Le persone con diabete di tipo 2 hanno un aumentato rischio di malattie cardiache. In uno studio svolto dal Leiden University Medical Center presso il Dipartimento di Endocrinologia e Metabolismo, un piano di esercizi in acqua della durata di sei mesi con i pazienti che hanno il diabete di tipo 2 ha dimostrato di diminuire i fattori di rischio cardiovascolare.
Nuotando un’ora si bruciano 500 calorie
Nuotare spesso può favorire infortuni?
Si può nuotare praticamente tutti i giorni senza rischiare infortuni, dice Joel Stager, Ph.D., direttore del Centro Counsilman per la scienza del nuoto presso l’Indiana University a Bloomington, che ha studiato gli effetti di nuoto per anni. “Non si può dire lo stesso per la corsa o gli sport di forza”.
Il nuoto è anche indicato se si hanno problemi di ernie cervicali, solo con qualche attenzione in più, come dice il dottor Giacomo Asquini, specialista in fisioterapia, “bisognerebbe valutare se ci sono anche processi artrosici nelle vertebre cervicali; e se alcuni movimenti, (es. rotazioni cervicali), evocano il sintomo. In linea di massima comunque dorso è lo stile più indicato“.
Fare esercizio fisico durante la gravidanza non è solo un bene per la gestante , ma anche un bene per il bambino non ancora nato. Nuotare fa molto bene e non comporta rischi di affaticamento. Inoltre, il nuoto a stile libero rende ottimale il flusso di sangue verso l’utero.
