Bevande energetiche e bevande isotoniche

Pubblicato il 24 giugno 2014 | Categoria: Fitness e alimentazione, Integratori alimentari

La pubblicità di queste bevande, soprattutto con l’arrivo della bella stagione, è martellante.

Ci sono quelle che “ti mettono le ali”, che potrebbe anche essere uno slogan dalla lettura pericolosa, a quelle che, nemmeno le hai mandate giù e già ti hanno tirato sù che nemmeno il compianto Nino Manfredi con il suo amato caffè.

Ma davvero queste bevande che la US Food and Drug administration ha classificato come integratori alimentari, sono utili?
E qual è la differenza tra le bevande energetiche e quelle diffuse tra gli sportivi?

Bevande energetiche

Cominciamo dalle bevande “energetiche”. Spopolano tra i giovani ed i giovanissimi perchè garantiscono notti intere a pieno regime. Dunque sono davvero energetiche? Davvero, come sostengono i produttori, possono aumentare la resistenza e migliorare la concentrazione e l’attenzione?
I medici lo negano con decisione.

L’ingrediente principale nelle bevande energetiche è sempre la caffeina. Spesso contengono anche un estratto dalla pianta guaranà (che è simile alla caffeina), l’aminoacido taurina (avete presente come il toro ricorra nelle pubblicità?) oltre a zuccheri e vitamine.

Gli zuccheri sono carburante utile per la produzione di energia, ma la composizione di queste bevande fa si che il vero ingrediente principale sia la caffeina. Una dose di caffeina in grande concentrazione sopprime il bisogno di sonno e “tiene svegli” e questo crea l’illusione di essere più in forma,sopratutto se ci si “aiuta” con alcool (quindi ulteriori zuccheri).

Inutile dire che l’effetto di queste bevande può essere molto dannoso, in particolare nei giovani.
Attenzione perchè spesso le dosi di caffeina, non dichiarate, sono veramente molto alte e arrivano fino a 500 mg in una singola lattina. Per fare un paragone 500 mg è la quantità di caffeina contenuta in 15 lattine di coca-cola.

Questo è, purtroppo, possibile, perchè sono regolate le quantità di caffeina nelle bevande, considerate alla stregua degli alimenti, ma non negli integratori alimentari che, in quanto tali, sono sottoposti a meno controlli sanitari ed hanno regole meno severe.

La caffeina, infatti è responsabile di problemi di ipertensione e può causare problemi seri nelle persone con problemi cardiaci.
Altrettanto gravi possono esserei dusturbi da privazione del sonno, che possono portare a vere e proprie alterazioni del ciclo sonno veglia con conseguenti squilibri metabolici e funzionali.

Se si sono assunte queste bibite in serate particolari, magari per passare tutta la notte ballando, la successiva privazione può inoltre portare a malesseri come mal di testa, problemi dell’apparato digestivo e stati nervosi e di irritabilità.

Gli zuccheri, poi, provocano seri problemi ai denti ed aumentano il tasso di glicemia che può favorire l’insorgere del diabete.
In conclusione, molto meglio lasciare a casa “le ali” ed evitare di fare la fine di Icaro.

Le bevande isotoniche e reidratanti

Molte persone usano bevande sportive per recuperare l’acqua e gli elettroliti persi con la sudorazione, sia dopo aver svolto attività sportiva che, in estate, dopo una caminata o comunque dopo aver sudato e, nel caso dei bambini e dei giovanissimi, dopo aver consumato molte energie giocando.
Gli elettroliti sono minerali come potassio, calcio, sodio, magnesio, e servono a mantenere l’equilibrio dei liquidi corporei al giusto livello. È possibile perdere elettroliti quando si suda.

Le bevande sportive contengono sia zuccheri che elettroliti e minerali e talvolta proteine, vitamine. A volte, anche in questo caso, caffeina.
Sono disponibili in moltissimi gusti, in modo da essere attraenti per la quasi totalità delle persone.

Spesso sono proprio i genitori che convincono i loro figli a bere queste bevande, nella convinzione di aiutarli a reidratarsi e recuperare i sali minerali più velocemente.

In realtà l’American Academy of Pediatrics sostiene che Il modo migliore, per bambini e ragazzi, per recuperare energia è attraverso una dieta equilibrata e non facendo mai mancare la giusta dose di ore di sonno.

Non ci sono scorciatoie e non ci sono “intrugli” miracolosi come la pozione di Asterix.
Il mglior modo per reidratarsi è bere acqua, meglio se ionizzata ed alcalina, il miglior modo per mantenersi attivi e non farsi mai mancare gli elettroliti e le vitamine utili per mantenersi in forma è sempre attraverso l’adozione di una dieta equilibrata, che preveda un consistente apporto di verdure e vegetali e limiti l’uso di carni e grassi animali, oltre che quello degli zuccheri, assunti in qualunque forma.
Soprattutto per i bambini ed i giovanissimi gli zuccheri sono dannosi per la salute e a questo proposito il dietista Davide Bianchetti ricorda che “il consumo eccessivo di dolci può portare ad obesità infantile o diabete. 
E’ consigliabile quindi educare i ragazzi sin da ora alla sana e corretta alimentazione per garantire il loro benessere”.