Praticare sport con il freddo

Pubblicato il 17 dicembre 2015 | Categoria: Featured, Fitness e salute, Sport e salute

Ci siamo sempre chiesti se praticare sport a una temperatura molto bassa sia consigliabile.

L’attività fisica con basse temperature non è pericolosa, occorre però prendere una serie di precauzioni.

Attività fisica al freddo: precauzioni

Prima di tutto, è molto utile bere tanto e assumere carboidrati prima di uscire, soprattutto se si ha intenzione di fare attività per molto tempo.

Poi, è importante che il corpo si mantenga caldo con, ad esempio, delle maglie termiche. Queste fermano il sudore e impediscono al calore di uscire.

Spesso, non percepiamo il freddo alle gambe e alla braccia e può capitare che evitiamo di coprirle mentre facciamo sport, ma, invece, questo influisce molto sui nervi e sui muscoli. La cosa giusta da fare è vestirsi con più strati di indumenti.

Gli indumenti a diretto contatto con la pelle devono servire a fermare il sudore, mentre, quelli all’esterno, devono proteggere il corpo dal freddo, come, ad esempio, delle giacche anti-vento.

Queste, infatti, non sono ingombranti e proteggono il corpo. Si può, eventualmente, aggiungere una felpa come strato intermedio, adatto, soprattutto, quando ci si ferma dopo aver fatto sport.

I pro e i contro di fare sport al freddo

È importante sapere che gli scatti fisici troppo veloci con temperature basse, producono più acido lattico e, quindi, vi è più carico metabolico, meno efficienza e mancanza di ossigeno.

Devono evitare di svolgere attività fisica al freddo, coloro che soffrono di:

  • malattie cardiache: il cuore, durante l’attività sportiva, è posto maggiormente sotto sforzo;
  • asma: l’aria fredda riempie i polmoni e le vie respiratorie;
  • sindrome di Raynaud: la circolazione del sangue non giunge alle parti periferiche del corpo e si rischia l’ipotermia.

Gli effetti negativi del freddo sull’attività fisica possono essere:

  • sforzo eccessivo del cuore: il freddo aumenta la circolazione sanguigna e vi è più pressione sul cuore, perché, quando il corpo perde calore, deve lavorare di più per riacquistarlo;
  • ipotermia: si verifica quando la temperatura corporea scende sotto il livello normale (35°-37°). Si avvertono brividi, intorpidimento delle dita e abilità motorie ridotte. Il rimedio è quello di coprirsi o di entrare in ambienti chiusi;
  • gelo: se la pelle si raffredda troppo, rischia di gelarsi. Ce ne accorgiamo dal colore livido di naso, orecchie, guance. La cosa migliore è riscaldare le zone con un panno caldo o, ancor meglio, ripararsi all’interno. È importante non sottovalutarlo perché, un congelamento profondo, può portare anche alla perdita del tessuto delle dita;
  • danni ai muscoli: al freddo, i muscoli si raffreddano più velocemente e, quindi, movimenti bruschi, possono danneggiarli maggiormente;
  • tempi di reazione rallentati: le temperature basse causano un rallentamento degli impulsi nervosi e reazioni più lente.

Oltre a questi “contro”, ci sono anche dei lati positivi nello svolgere attività fisica al freddo.

Ad esempio, più freddo significa che si bruciano più calorie per rimanere al caldo e, quindi, si perde peso.

Seguendo questi piccoli suggerimenti, potrete tranquillamente continuare a svolgere attività fisica al freddo e ne trarrete tutti i benefici possibili!