Sport: si può fare se si ha l’influenza?

Pubblicato il 9 settembre 2016 | Categoria: Featured, Fitness e salute, Sport e salute

Fare sport con l'influenza: i pro e i contro

L’attività fisica permette di aiutare il corpo a prevenire le malattie, rinforzando il sistema immunitario e combattendo le infezioni virali e batteriche, ma vediamo l’effettivo legame tra sport e influenza.

Lo sport può prevenire l’influenza?

Il miglior modo per evitare l’influenza è mantenere un sistema immunitario forte e, quando si svolge attività fisica, le cellule del sangue che combattono le infezioni sono più veloci e più efficienti. Secondo gli esperti, andrebbero svolti almeno 30 minuti al giorno di attività quali camminata, nuoto, bicicletta, che sono ancora più efficienti se accompagnati da poco stress e almeno 7-8 ore di sonno a notte.

Troppo esercizio, però, con sedute di 90 minuti o simili, può produrre l’effetto contrario, indebolendo il sistema immunitario.

Per evitare, poi, di contrarre infezioni o di contagiare gli altri, si consiglia di lavarsi spesso le mani, soprattutto quando si utilizzano mezzi di trasporto pubblico, o bagni pubblici.

Si può fare attività fisica con l’influenza?

Se si ha la febbre, è opportuno saltare l’allenamento, almeno per 4-5 giorni, tempo che, di solito, il corpo impiega per combattere l’infezione. Quando compaiono i primi sintomi di influenza, è possibile che si trasmetta il contagio agli altri quindi, chiedere al medico se è il caso di svolgere attività fisica.

Lewis G. Maharam, esperto newyorchese di medicina dello sport, considera la febbre il fattore limitante, perché l’esercizio fisico fa aumentare la temperatura corporea interna e fa peggiorare l’infezione. Il consiglio fondamentale è di fare ciò che si riesce a fare, senza sforzare troppo il corpo. Ognuno deve essere in grado di riconoscere i propri limiti e di fare il possibile per non mettere ancora più sotto sforzo il corpo.

Geralyn Coopersmith, personal trainer e fisioterapista, ritiene che, se non ci si senta molto male, si possa fare attività fisica, ma se, invece, vi è qualsiasi tipo di costrizione bronchiale o altro, è preferibile restare a riposo. In particolare, in caso di malattia delle vie respiratorie, si può effettuare un controllo al collo, facendo attenzione a sintomi quali mal di gola, congestione nasale, starnuti, lacrimazione degli occhi, tosse, dolori muscolari, febbre e stanchezza.

Quanto tempo serve per guarire?

In circa 7 giorni, un adulto riesce a guarire da un’influenza, tranne se via siano complicazioni quali bronchite o sinusite, che possono durare anche 2 settimane.

L’attività fisica, quindi, come abbiamo detto, può contribuire a rafforzare le difese naturali del corpo contro le malattie e le infezioni, ma è sempre utile non esagerare nei tempi e modi di allenamento.