Pubblicato il 24 aprile 2018 | Categoria: Featured, Fitness e salute, Sport e salute
Sapresti stabilire con certezza se praticare sport aiuta a migliorare il sistema immunitario? Secondo alcuni studi, sembrerebbe proprio di sì. È stato infatti dimostrato che svolgere attività fisica per tutta la vita – anche ad 80 anni – contribuisce a mantenere il sistema immunitario di un ventenne.
Una ricerca ha portato alla luce questa correlazione considerando un campione di 125 ciclisti amatoriali, di età compresa tra i 55 e i 79 anni. Di questi 84 erano maschi, in grado di percorrere 100 chilometri in meno di 6 ore e mezzo. Le donne, invece, pedalavano per 60 chilometri in meno di 5 ore e mezzo. Dopo aver eseguito diversi test di laboratorio, infatti, gli esiti erano in linea con quelle di un altro gruppo analogo, composto sia da 75 individui di età compresa tra i 55 e gli 80 anni, sia da alcuni giovani tra i 20 e i 36 anni.
Le conclusioni appaiono chiare: il sistema immunitario dei ciclisti è in grado di generare il medesimo numero di cellule T, fondamentali nel contrastare infezioni, del campione di giovani. Il gruppo di sedentari, invece, presenta una produzione di queste cellule decisamente minore. Cerchiamo di capirne di più.
Gli autori di queste ricerche, pubblicate entrambe dalla rivista Aging Cell, spiegano che il sistema immunitario – una volta superati i 20 anni – declina annualmente di circa il 2-3%. Proprio questo è il motivo per cui, con l’avanzare dell’età, le infezioni sono sempre più frequenti. Allo stesso modo gli anziani sono maggiormente esposti ad altre condizioni (quali l’artrite reumatoide e – potenzialmente – tumori). Al contrario, il sistema immunitario dei ciclisti è simile a quello un ventenne: per questo motivo gli sportivi sembrano più protetti da queste complicazioni.
Questi test evidenziano benefici che riguardano anche altri aspetti della salute. Il gruppo dei ciclisti, ad esempio, presenta una perdita di massa muscolare e di forza molto ridotta rispetto ai coetanei.
Come sottolineato dalla dr.ssa Norman Lazarus, uno degli autori, il consiglio degli esperti viene da sé: trovate un’attività che vi appassioni e diverta, renderla un’abitudine sarà più semplice e il vostro corpo ne trarrà un grande vantaggio.
Diverse ricerche sembrano in linea con lo studio precedente: a seconda di come e quanto sport è praticato, è possibile migliorare le difese immunitarie. Il rischio di contrarre le malattie da raffreddamento (influenza, raffreddore e tosse) è pertanto minore.
Tutte le indagini concordano sull’importanza di una attività fisica regolare, anche a livello amatoriale, per migliorare il sistema immunitario. Attenzione, però. Gli allenamenti troppo impegnativi o troppo prolungati sono sconsigliati: lo sforzo eccessivo indebolisce l’organismo, esponendolo maggiormente ad attacchi da agenti patogeni. Insomma, allenarsi senza strafare è possibile.
Vediamo come.
Dunque, appurato che l’allenamento migliora le difese immunitarie, non ci resta che capire come declinare la nostra attività fisica. Ecco alcuni consigli.
Pratichi attività fisica? Se la risposta è negativa, non è mai troppo tardi per iniziare. Il tuo sistema immunitario – e non solo – non potrà che beneficiarne.